Tempo fa un conoscente mi ha fatto notare che i calabresi non si sposano più in Calabria. Non tutti perlomeno. Non lo si fa perché manchino le strutture o le possibilità. Siamo un popolo di emigranti e molti di noi hanno incontrato l’amore e il lavoro al di fuori della terra natia. È principalmente per questo (e per non essere costretti a organizzare ricevimenti con centinaia di parenti lontani e per di più sconosciuti) che ci si sposa lontano da casa: nella terra del proprio partner, in un posto a metà strada in modo che sia più semplice per i parenti di entrambi gli sposi partecipare al grande evento, e a volte in una location terza per il solo desiderio degli sposi (una città romantica e significativa per la loro storia, ad esempio).
Visto che la stagione dei matrimoni sta per aprirsi ho scelto di parlarvi di Palazzo Borghese, una location da sogno per chi sceglie di sposarsi a Firenze.
La storia di Palazzo Borghese
Situato a Firenze in pieno centro storico, a due passi da Piazza del Duomo e Piazza della Signoria, la storia del Palazzo Borghese Aldobrandini inizia nel Quattrocento, quando i fratelli Salviati, decisero di accorpare le proprie residenze creando un unico palazzo gentilizio che subì nei secoli diverse ristrutturazioni e alcuni ampliamenti. Quando Anna Salviati sposò il Principe romano Marcantonio IV Borghese, molti dei beni della famiglia passarono al Principe Camillo Borghese, all’indomani delle sue nozze con Paolina Bonaparte dimorò presso il palazzo che subì un ulteriore restauro nel 1821 quando il Granduca Ferdinando III sposò la principessa Maria Ferdinanda di Sassonia. Dopo la morte del Principe Borghese, il Palazzo fu ereditato da altre famiglie fiorentine, fino a quando nel 1843, il proprietario decise di offrire tutto il primo piano dell’edificio per la costruzione del “Casino di Firenze”.
Palazzo Borghese è uno degli edifici dell’architettura neoclassica meglio conservati a Firenze. Presenta una facciata imponente che tuttavia si affaccia su una stradina riservata e discreta. All’interno del Palazzo dominano il fasto e la bellezza: uno scalone d’onore porta al piano nobile, dove sono ubicate la Sala degli Specchi, la Galleria o Salone delle Feste che presenta 200 metri quadri di affreschi accompagnati a stucchi, bassorilievi, nicchie, statue, colonne e tendaggi di pregio.
Sposarsi a Firenze
Se volete organizzare un matrimonio da favola, in un contesto storico lussuoso ma elegante, che lasci i vostri ospiti a bocca aperta e regali loro un’esperienza indimenticabile, Palazzo Borghese potrebbe fare al caso vostro.
La struttura, nella quale è possibile anche celebrare la cerimonia nuziale, offre diverse soluzioni per i ricevimenti e può ospitare tra le 200 e le 300 persone in un solo ambiente. Si può infatti decidere se affittare in esclusiva l’intero Palazzo o solo una o due sale. Il catering è interno e propone menù personalizzabili in base alle esigenze e ai gusti degli ospiti, senza tralasciare proposte vegetariane, vegane o gluten-free.
Palazzo Borghese, oltre ai matrimoni, ospita eventi di ogni genere: meeting aziendali, congressi, cene di gala, feste a tema (come le cene rinascimentali), concerti, sfilate e degustazioni.
A questo link potrete visitare virtualmente questa location eccezionale e scegliere la sala nella quale vi piacerebbe ricevere i vostri ospiti. Per maggiori informazioni visitate il sito www.palazzoborgese.it.
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Angela Belcastro
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